Digital e community per innovare il design
21 April 2015 - Impact Hub

Aprile anche a Impact Hub Milano è stato un mese all’insegna del design, o meglio del co-design. In che modo communities e digitale stanno contribuendo a innovare il settore dell’arredo? Lo abbiamo chiesto ai fondatori di Formabilio, lo store online del design partecipato Made in Italy. Per chi non ha potuto partecipare alla Soul Salad che li ha visti nostri ospiti, ecco quello che ci hanno raccontato.

Com’è nato il progetto di Formabilio?

Quando con Andrea, mio marito e co-founder di Formabilio, abbiamo deciso di lanciare una startup nel mondo dell’arredo, eravamo nel bel mezzo della crisi del comparto e in questa crisi noi abbiamo visto un’opportunità per innovare, contaminando con le logiche del 2.0 il sistema del design.

Con il nostro background nel campo della comunicazione acquisito in tanti anni di attività a Milano, abbiamo lasciato i nostri lavori, venduto la nostra casa e abbiamo investito capitali ed energie nella realizzazione della nostra idea. Abbiamo voluto fare qualcosa di nostro, a modo nostro, in linea con i valori in cui crediamo. Un progetto business ma che fosse anche etico, in grado di prendere ma anche di restituire creando valore aggiunto per la collettività

Ci siamo trasferiti a Cison di Valmarino, nel trevigiano, perché è un territorio ricco di piccole imprese del mobile, molte delle quali con una lunga storia alle spalle ma in difficoltà a causa della crisi. Il distretto produttivo Triveneto dell’arredo si adattava molto bene alla nostra idea di azienda diffusa: tante aziende con un range di dimensioni e specializzazioni significative.

Il 22 gennaio 2013 abbiamo lanciato la piattaforma per la gestione dei contest che in pochi mesi ha conseguito un picco di visite e di registrazioni. Nel settembre dello stesso anno Formabilio avvia l’e-commerce.  Ad oggi abbiamo realizzato più di 100 arredi in catalogo disponibili in diverse varianti di colore e dimensione, scelti tra gli oltre 10.000 progetti candidati ai 46 concorsi da 4000 designer internazionali e selezionati con i voti di una community di 130.000 appassionati di design iscritti sulla piattaforma.

Il team di Formabilio è composto da 11 collaboratori più vari professionisti e il network delle aziende manifatturiere conta 16 aziende partner distribuite tra le province di Treviso, Belluno, Vicenza e Udine. Attualmente Formabilio vende online in 19 paesi della Comunità Europea.

Cosa significa innovare nel campo del design oggi?

Formabilio è una novità, un’opportunità, una piccola rivoluzione del processo produttivo tradizionale. E’ fare rete partendo dal basso, coinvolgendo tutti gli attori della filiera, dal designer al produttore passando dal consumatore che è parte attiva del processo produttivo. Formabilio innova  a monte e a valle la filiera dell’arredo made in Italy favorendo a monte la progettazione e prototipazione di nuovi prodotti di design innovativi, sostenibili, ispirati ai principi dell’eco-design e del Made in Italy; a valle l’accesso a nuovi mercati grazie ad innovativi modelli di marketing, comunicazione e vendita legati al web.

Quello che è venuto fuori da questo approccio condiviso è una piattaforma che attinge all’intelligenza collettiva di tantissimi designer da tutto il mondo attraverso i contest online, in cui i contenuti creati dai designer sono immediatamente di dominio pubblico. Anzi, è proprio la community di appassionati e potenziali clienti che valuta e commenta i progetti in gara. Dalla selezione della community, i progetti passano alla valutazione di fattibilità delle aziende partner di Formabilio e quindi alla produzione e alla vendita sull’e-commerce.

Formabilio è un brand collettivo: ogni prodotto è firmato oltre che da noi, dal designer che lo ha progettato e dalle aziende produttive che lo hanno realizzato. Quest’ultimo aspetto non è così didascalico nel mondo del design, dove le aziende manifatturiere terziste, non solo non vengono mai citate, ma sono considerate una sorta di segreto industriale dei brand. Noi abbiamo portato queste collaborazioni alla luce del sole, anche a vantaggio del cliente che può vedere chi c’è dietro alla produzione dell’arredo che ha comprato. Oggi ci sono aziende che da tutta Italia ci contattano per chiederci di entrare nel network produttivo di Formabilio. La partnership con le aziende ci permette di realizzare i nostri prodotti avvalendoci della maestranza e del know-how che hanno fatto grande il made in Italy nel mondo, inoltre grazie al nostro modello riusciamo ad essere competitivi sia sotto l’aspetto prezzo, vendendo direttamente al cliente finale tramite e-commerce, che per i tempi: siamo infatti in grado di consegnare in tutta Europa arredi made-to-order in meno di 4 settimane e soprattutto riusciamo a mettere in produzione e quindi in vendita una media di 8 nuovi prodotti al mese.

Quali sono i punti di contatto tra comunità e digitale e Made in Italy e design?

Formabilio è contestualmente un brand online di arredi di design originali, un contest provider e una community di appassionati di design.

Formabilio si propone di dare una risposta ai bisogni delle piccole e medie imprese in cerca di opportunità di sviluppo che attirino nuovi clienti, a talentuosi designer desiderosi di realizzare i propri progetti guadagnando dalla vendita e ai clienti sempre più consapevoli che richiedono prodotti di qualità e design al giusto prezzo. Grazie al crowdsourcing siamo il brand di design con il più alto numero di risorse – oltre 4000 designer – per la ricerca e sviluppo di progetti di arredo e  attraverso i contest interagiamo con una community di 130 mila appassionati di design e potenziali clienti che danno un feedback sul gradimento dei prodotti, alla stregua di una ricerca di mercato, prima che questi vengano realizzati. Formabilio è una vetrina potente per il designer ed ha un forte impatto virale, infatti il designer a sua volta contribuisce a far conoscere Formabilio condividendo i propri progetti sui social per raccogliere voti e avere maggiori chance di vittoria nei concorsi. L’utilizzo dei social e di strumenti di messaggistica sulla piattaforma stessa ci dà la possibilità di coinvolgere il cliente nel processo produttivo, di ascoltare i suoi suggerimenti, di farlo interagire con i designer, di renderlo partecipe. Anche le nostre aziende produttive beneficiano di queste attività, sul nostro sito utilizziamo lo storytelling per raccontare le loro storie e, dato che il network produttivo è diffuso sul territorio, le commissioni tecniche di valutazione dei progetti le facciamo con strumenti di online meeting e screen sharing. L’e-commerce poi è la chiave di apertura di nuovi mercati, fin da lancio siamo stati in grado di vendere online in 19 paesi, non saremmo mai riusciti a farlo utilizzando i canali di vendita tradizionali.

Quali sfide vedete nel futuro per voi e per il settore?

I prodotti Formabilio rientrano nel settore Casa & Living, che oggi rappresenta il 3° più grande mercato di consumo a livello mondiale, con oltre 400 miliardi di euro di fatturato. Secondo i dati del Politecnico di Milano l’e-commerce B2C nel 2013, in Italia, per prodotti di arredo ha registrato +220% in un anno. Certamente i numeri in valore assoluto non sono grandissimi, ma sicuramente danno l’idea che –  anche in un paese come il nostro in cui la propensione all’acquisto on line non è alta come in altri paesi – la tendenza è in forte aumento. I player del settore non possono ignorare il fenomeno, né tantomeno opporgli resistenza, anzi devono attrezzarsi, inserendo anche nel proprio organico professionisti con competenze specifiche nel digital, per utilizzare al meglio questo canale. Dal nostro punto di vista Il futuro del settore arredo si giocherà sulle possibilità offerte dal web, uno strumento in più nelle mani dei retailer e dei consumatori e sulla coesistenza di spazi fisici, dove fare l’esperienza del prodotto e luoghi virtuali in cui completare l’acquisto e ampliare le possibilità di valutazione.