Miei cari coworkers, tenete duro ancora per la prossima settimana perché sarà l’ultima con Mercurio retrogrado. Anzi, diciamocela tutta, questa settimana di Mercurio retrogrado inizia anche, lunedì a pranzo, con la Luna nuova nel segno dei Gemelli. Quando c’è la Luna nuova sarebbe sempre comunque cosa consigliabile starsene a casa sotto le coperte. Ma quando la Luna nuova è addirittura in Gemelli state sicuri che tutto quello che ha a che fare con la comunicazione e la telecomunicazione barcollerà. Tenetevi saldi su messaggi già testati.

Non potrai assolutamente sopportare questa settimana i colleghi che allo scattare delle 6 in punto spengono il pc ed escono dall’ufficio. Sei assolutamente disponibile ad istituire il desk aperitivo convinto che il brainstorming migliore sia quello post bicchiere di bollicine.

Sarai tu il grande comunicatore di questa settimana e, per tua fortuna, grazie a Venere a favore anche se dovessi fare uno strafalcione col cliente basterà sbattere gli occhioni come una receptionist al suo primo giorno di lavoro ed è fatta! Goditi tutto questo charme.

Sarete decisamente testardi e non sempre avrete delle prove da portare a vantaggio delle vostre idee ma questo, sono sicurissima, non vi fermerà dal rompere le scatole finché non si sarà fatto come dite voi. Siete pronti anche a fare gli straordinari non retribuiti purché il progetto ufficiale sia quello che avete ideato voi. Quando si dice “non avere voglia di giungere a compromessi”.

Sarà bene evitare di fare qualsiasi commento sul tuo lavoro o una tua e-mail se non si vuole assistere alla trasformazione del Cancro da timido stagista a investor che ha appena subito il crollo delle borse. Anche detto: ti si stia tutti alla larga.

Sarai il primo ad entrare la mattina nel coworking e l’ultimo ad andare via così, se poi troveremo le luci accese, sapremo a chi dare la colpa! Tutto questo perché con Marte di nuovo a favore senti davvero di aver voglia di recuperare tutto il tempo che hai passato nelle scorse settimane a crogiolarti, indeciso persino sul colore del font della tua firma digitale.

Sei finalmente tornata docile e mansueta tanto che attorno alla tua scrivania piano piano ricominciano ad avvicinarsi le sedie dei colleghi che fino a qualche giorno fa si sono fatti ospitare nelle altre isole desk. Sei così dolce che persino tolleri che qualcuno parli al telefono nella tua stessa stanza. Stiamo facendo progressi.

Ti innervosisce davvero qualsiasi cosa e non riesci nemmeno a sopportare il battere delle dita sui tasti del pc e della tua compagna di scrivania. Se si desidera uscire indenni dalla settimana sarà bene indire le riunioni quando sappiamo che tu hai il dentista. Altrimenti resteremo incastrati nelle tue polemiche per tutto il weekend.

Le persone attorno ti danno proprio fastidio ma non è una novità, né per te né per gli altri. Ti auguro di avere un ufficio tutto tuo oppure, nel peggiore dei casi, di poterti offrire volontario per lavorare in giardino anche se dovesse piovere. Ovviamente so che sei un tipo permaloso e che ti sarai già innervosito per queste dichiarate verità.

Sei tu la vera anima del coworking questa settimana! Arrivi canticchiando e proponi una petizione per mettere i tuoi podcast preferiti in filodiffusione per tutti gli uffici. La creatività va condivisa e tu odi i momenti di silenzio.

Per avere a che fare con te c’è un solo modo questa settimana: riempirti di coccole e complimenti. Tutti coloro che arriveranno la mattina con un caffè caldo e una proposta per il pranzo possono ritenersi al sicuro dai tuoi brontolii e dalle tue sfuriate. Per tutti gli altri è bene prevedere un piano di riserva.

Non hai nessuna voglia di rilasciare dichiarazioni perché tu ti senti un po’ come un investor che, ad ora, ha evidentemente puntato sulla start-up sbagliata. Stai tranquillo però che le cose si sistemeranno in fretta e nel frattempo continua a dare fiducia alle persone in cui hai creduto, e un po’ anche a te stesso.

Vi prendete cura di tutti, persino delle piante sulle scrivanie del coworking. Chiunque avesse un problema può rivolgersi a voi che, anche se non saprete come risolverlo, sarete disponibili all’ascolto come il servizio reclami delle farmaceutiche. Rassicuranti al massimo.