Francesca Parviero
20 September 2012 - Impact Hub

Sono Francesca Parviero e il nostro progetto è The HR Jungle, la Giungla delle Risorse Umane. Dico “nostro” perché The HR Jungle è la creatura di altre due hubbers oltre a me: le mie super socie Edvige Della Torre (nella foto a sinistra) e Patrizia Loiola (a destra).

The HR Jungle è la nostra creazione nata nel 2010 proprio a the HUB Milano: è una società di consulenza e servizi che lavora alla valorizzazione e sviluppo delle Persone e delle Imprese con interventi a supporto della funzione HR. Per quanto riguarda la nostra offerta rivolta ai privati abbiamo creato dei percorsi di coaching one to one che partono dalla consapevolezza di sé e arrivano al Personal Branding, mentre tra i servizi per le Imprese definiamo via via dei progetti taylor made di HR in outsourcing. L’idea è qualla di accompagnare le imprese – anche quelle che non hanno un dipartimento HR interno – ad una cultura delle gestione delle Risorse Umane sostenibile per la propria realtà. Alcuni nostri progetti sono particolarmente innovativi per le aziende e contribuiscono a far evolvere la cultura HR: Welfare Aziendale, Social Media HR, percorsi di Empowerment di Genere e progetti per il Work-Life Balance.

In che maniera il tuo progetto rende il mondo migliore?

Il nostro approccio è fortemente rivolto alla valorizzazione di sé per un aumento del benessere personale. Se le persone stanno bene anche il contesto professionale ne risente positivamente. Così come se un contesto professionale è positivo aumenterà il benessere delle persone che ci vivono gran parte del loro tempo e di conseguenza la loro produttività.

Credo fortemente che all’interno delle aziende ci sia un gran margine di miglioramento e che dalla propria impresa si possa ricevere molto di più che uno stipendio. Accanto a questo aggiungo che anche le persone però avere un approccio diverso e più partecipativo in alcuni casi.
Sono stata manager d’azienda e so che ci sono delle difficoltà oggettive di gestione ma sono altrettanto sostenitrice del “se vuoi puoi”: credo che ognuno possa fare di più, basta comprendere quale sia l’obiettivo e quali siano le leve che si possano attivare internamente ed esternamente per raggiungerlo.

Abbiamo un approccio progettuale molto analitico che permette ai nostri interlocutori di avere chiaro davanti a sè lo scenario, definire l’obiettivo e creare le condizioni per uno stato di benessere maggiore con una forte ricaduta sulla società.

Qual è stato il tuo momento di maggior difficoltà?

E’ la mia prima esperienza imprenditoriale quindi ci sono state, e ci sono tuttora, molte cose da imparare, ma non le definirei vere e proprie difficoltà. Sapevamo a cosa saremmo andate incontro e le soddisfazioni sono talmente importanti che mi vengono in mente più le gioie che altri aspetti. Ci ha di certo aiutato la nostra ricchezza di team, siamo donne diverse per età, per esperienza, per caratteristiche e tutto questo ci ha permesso di trovare il migiore degli equilibri, divertendoci anche molto. I valori che sono parte di The HR Jungle partono dal nostro interno e li condividiamo con i nostri collaboratori ed il Jungle CLAN.

Qual è stato invece il tuo maggior successo?

In questi due anni ho avuto davvero molte soddisfazioni: in primis la ricchezza di persone che ho conosciuto, con progetti ed energie che hanno contributo alla mia stessa crescita. Uscire dall’azienda per me ha significato davvero una svolta epocale e anche vivere il mondo di The HUB è stato una culla straordinaria.

I nostri successi partono da lontano, la nostra stessa festa di lancio a The HUB “Welcome to The HR Jungle Experience” è stata un successo di cui potete vedere alcune scene qui nella gallery di Organirama.

Tra i progetti che in questo momento mi stanno dando grandissima soddisfazione c’è la collaborazione con LinkedIn Italia per il nostro progetto di Social Media HR per le aziende. LinkedIn in Italia è arrivata da pochi mesi e partecipare così da vicino alla loro crescita è un onore ed un’emozione grandissima per una LinkedIn addicted della prima ora come me.

Perché sei al HUB e cosa ti sta dando essere parte di questa rete?

Ricordo una scena della primavera del 2010, ero ancora HR Manager in azienda e stavo leggendo su internet la storia di the HUB, e visionando la gallery di Organirama sull’evento di lancio di the HUB Milano mi sono detta: perché non sono anche io parte di questo progetto? Insomma è stato amore a prima vista. Una molla, una leva in più per andare verso il mio nuovo strabiliante futuro. Non c’è voluto proprio molto a convincere le mie compagne di avventura che quella sarebbe stata la scelta migliore per me. The HUB è una scoperta continua, condividendo profondamente i valori del nostro network per me è una continua gioia l’incontro di persone outstanding e la scoperta dei loro progetti straordinari, ricchi di passioni energizzanti. Siamo tre donne appassionate che lavorano da anni nel mondo delle Risorse Umane: abbiamo concepito The HR Jungle come una società snella e innovativa che si nutre della collaborazione del Jungle CLAN, il network di partner con cui lavoriamo in sinergia e che ci garantisce una qualità di servizi e di progetti molto elevata e diversi membri di The HUB negli anni sono entrati a far parte del CLAN.

Per noi è fondamentale il concetto di rete, viviamo con entusiasmo e grandi soddisfazioni il nostro network, siamo a tutti gli effetti delle connectordi rete, creiamo progetti e generiamo opportunità ed io in tutto questo amo definirmi una stelliera (nome attribuitomi dai miei amatissimi nipotini).

Chi è la persona più interessante che hai conosciuto fin’ora?

Fare un unico nome non renderebbe giustizia alla verità. Sono davvero molti e non riesco a sceglierne uno su tutti. A seconda del profilo e del perchè potrei davvero iniziare una lista molto lunga. The HUB è un luogo talmente ricco ed in divenire che la persona più interessante la devi sicuramente ancora conoscere.