Il momento di cambiamento che stiamo vivendo punta i riflettori sul tema della comunicazione. I nostri interlocutori, che siano investitori, potenziali membri del team o clienti, hanno poco tempo e poco coraggio. Per cui è importante spiegare e sedurre, essere pratici ma ispiratori, coinvolgere senza spaventare. Per trovare questi equilibri, bisogna provare a differenziarsi, facendo emergere questa “differenziazione” nel pitch.
Come cambiare il modo in cui facciamo il pitch per attirare l’attenzione e differenziarci?
Il webinar ha l’obiettivo di fornire spunti pratici e idee su come comunicare un’idea o un progetto/prodotto per attrarre “massa critica” a sé.
L’evento è rivolto a startup e a tutti i professionisti che vorrebbero capire come presentare il proprio prodotto, idea o servizio innovativo in modo efficace e convincente ad un pubblico di investitori, etc.
Ore 15:55 Welcome online
Ore 16:00 Webinar | “Non si cercano soluzioni: la comunicazione di prodotto che ti differenzia”
Ore 16:45 Q&A
Ore 17:00 Check-out
La partecipazione al Webinar è libera e gratuita (fino ad esaurimento posti). Per iscriversi è necessario compilare il form di registrazione. Il link per accedere al Webinar verrà inviato ai registrati entro il giorno dell’evento. Se non riesci a partecipare all’evento, ti chiediamo cortesemente di comunicarcelo cancellando la tua registrazione o scrivendo a [email protected].
Le Workbench Series– Webinar Edition sono webinar tematici con esperti del network Impact Hub Italia o professionisti esterni aperti al pubblico.
Giuseppe Iamele è un imprenditore e manager d’impresa. Italiano, 32 anni. Dopo alcuni anni come consulente aziendale nel campo dell’headhunting e della gestione del cambiamento, si è trasferito nel Regno Unito, a Londra, dove ha iniziato a lavorare nella consulenza strategica. Un anno dopo viene chiamato da un’organizzazione umanitaria no profit come General Manager a Nairobi, in Kenya, per gestire la ristrutturazione finanziaria e organizzativa di un ospedale e di una scuola fino a quel momento abbandonati. Il progetto è durato 9 mesi e Giuseppe è entrato in contatto con il vivace ecosistema di startup del Paese africano, per lo più impegnato in progetti e soluzioni orientate alla sostenibilità. Dopo il suo periodo “africano”, Giuseppe torna nel Regno Unito e lavora come business angel per diverse startup dedicate all’ingresso nel mercato britannico e all’espansione globale, in particolare nel settore HR tech e FinTech. A Londra, Giuseppe frequenta un MBA presso la Hult International Business School, spendendo nel contesto del programma, 5 mesi in California e lavorando part time per una startup di San Francisco nel settore del mentoring d’impresa. Durante il suo anno di MBA incontra i suoi attuali partner, che insieme decidono di fare qualcosa di innovativo nel settore dello sviluppo software in Vietnam e in Europa. Nel 2015 Giuseppe e i suoi soci fondano insieme 2Click Solutions, una società di sviluppo software con sede a Ho Chi Minh City, e la prima ad applicare in Vietnam un nuovo modello chiamato “hub delle intelligenze”, rompendo i classici stereotipi dell’outsourcing delle ore uomo o del puro sviluppo di prodotti, che sono stati i due principali modelli del settore nel paese asiatico. L’azienda si è espansa nel mercato asiatico, e si è trasferita nell’UE in Croazia e in Italia, lavorando per clienti aziendali nell’UE e nell’ASEAN. Qualche mese fa, ha iniziato anche una nuova attività in Vietnam, sviluppando un’agenzia di recruiting e people strategy, in collaborazione con un esperto reclutatore italiano. Giuseppe collabora con moduli di insegnamento presso alcune Università del Vietnam sui temi della disruptive innovation. Contribuisce a diversi workshop in tutto il mondo sui seguenti temi: gestione dei piccoli dati; intelligenza artificiale e sviluppo sociale; progetti di inclusione UE; innovazione di significato: un nuovo approccio per lo sviluppo del prodotto; sviluppo delle risorse umane e dinamiche di Team Management.